La riduzione dei fondi per il diritto allo studio nella Regione Lombardia da 26 a 20 milioni all'anno è inaccettabile e fanno bene rettori e studenti a protestare.
Di fronte ad episodi tristi e gravi come quello accaduto a Lodi, la politica dovrebbe osservare un rispettoso silenzio e attendere l'esito delle indagini e dei rilievi.
Questo sito web utilizza dei cookies, anche di terze parti, e altre tecnologie quali il fingerprinting, al fine di raccogliere informazioni statistiche sugli utenti utili ad indirizzare loro messaggi promozionali in linea con le loro preferenze. Per negare il consenso a tali cookies, visita la pagina Privacy Policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o proseguendo la navigazione mediante accesso ad altra area del sito o selezione di un elemento dello stesso (ad esempio, di un'immagine o di un link) manifesti il tuo consenso all'uso dei cookies e delle altre tecnologie di profilazione impiegate dal sito.AccettoLeggi la Privacy Policy