(DIRE) – Roma, 15 ott. 2019
“Italia Viva evita il pregiudizio anche su questioni dirimenti purché sia sempre aperta la possibilità di dialogo. Quota 100 è diventato il provvedimento bandiera del Governo Conte bis che apre solo a ragionamenti sulle finestre di uscita. La coperta però è corta e non crediamo che tasse su Giochi e sigarette possano bastare. L’elefante nella stanza c’è e si chiama reddito di cittadinanza. Ogni volta che apro il giornale si scoprono i furbetti; che sia la cantante neomelodica nel napoletano o il convivente con fidanzata lavoratrice in provincia di Palermo non importa perchè è la percezione del problema che è sbagliata”. Così Gianfranco Librandi, onorevole Italia Viva – “La povertà in Italia c’è – aggiunge – ma il reddito di cittadinanza è la risposta sbagliata a un problema vero, una risposta costruita male che sta sprecando tantissimo denaro pubblico ed è destinata in larghissima parte a gente che non ne ha bisogno. La grandissima campagna pubblicitaria per questa misura, che non è avviamento al lavoro, e i moltissimi paletti per ottenere il sussidio hanno spinto ad un livellamento verso il basso che sta facendo male al Paese”, conclude Librandi.
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