(LaPresse) – Milano, 2 feb. 2020
“Oggi sui giornali si leggono le dichiarazioni dei vertici di Arcelor Mittal rispetto al caso Ilva e al comportamento del governo italiano nella vicenda. Quando da parte di commentatori internazionali giungono giudizi severi o negativi sull’Italia, la nostra prima reazione è di difesa del nostro Paese e della sua immagine”. Lo ha detto il deputato di Italia Viva Gianfranco Librandi. “In questo caso però – ha aggiunto Librandi – non possiamo non registrare quanta ambiguità e incoerenza ci sia stata da parte di chi ha gestito il dossier, in primis il passato inquilino del Mise Luigi Di Maio. Purtroppo vale per Ilva quel che sosteniamo per Alitalia, Autostrade, Whirlpool e centinaia di altre vicende e crisi industriali: i governi non hanno la bacchetta magica per risolvere i problemi, ma certo hanno il dovere di affrontarli offrendo il massimo della competenza, della coerenza e della trasparenza delle loro scelte. Da quando il Mise è gestito dal M5S, la politica industriale dei governi italiani è stata a dir poco zoppicante. Ribadiamo il nostro invito al premier Conte a costituire un tavolo di esperti che possa affiancare il governo nei dossier più caldi, prima che la situazione diventi ingestibile”, ha concluso.
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