Invito Salvini a un confronto sull’economia africana quando si riprende dalle sberle elettorali

Salvini non comprende dei semplici concetti economici, figuriamoci i trend dell’economia mondiale. Quando si riprende dalle sberle elettorali sono disponibile a un confronto, per spiegare l’importanza di avere buone relazioni con i Paesi africani e di gestire l’immigrazione in chiave di integrazione sociale ed economica. L’Africa sarà il prossimo continente a svilupparsi e l’Italia, già primo partner europeo per scambi commerciali e investimenti, deve rafforzare la sua posizione di riferimento nell’area.

Il mio esempio sugli “italiani che finiranno a pulire i bagni africani” è solo una provocazione per rappresentare plasticamente il rischio di ridimensionamento della nostra leadership produttiva e del nostro benessere qualora ci affidassimo alle politiche sovraniste di Salvini e Meloni.

Grazie al nostro lavoro e al contributo di Italia Viva, la loro bieca propaganda ideologica è stata sconfitta e i risultati di queste elezioni hanno visto cadere alcune storiche roccaforti leghiste. Salvini conti i voti di Cascina, dove la sua pupilla Ceccardi ha rimediato una sonora batosta. Oppure quelli di Saronno, la mia città, dove è venuto a fare show elettorali e dove, da figlio di partigiano, mi oppongo ai suoi messaggi populisti e xenofobi.

A mio padre, il leggendario comandante Mico, un vero patriota italiano, militante del Corpo Volontari della Libertà, è andato il mio pensiero dopo il nostro successo di Saronno ed è sempre lì che va quando mi schiero dalla parte degli ultimi e delle persone fragili.