La nota di Gianfranco Librandi: “Inaccettabile il bollino nero a vita“
“Gli sforzi del Governo per elaborare un piano per il lavoro che faciliti le assunzioni dei giovani non possono che essere apprezzabili. Ma noi di Scelta Civica sentiamo anche il dovere di non lasciare soli gli imprenditori, soprattutto quelli medio piccoli, che a causa della crisi hanno dovuto chiudere la propria azienda dichiarando lo stato di fallimento.
Spesso a loro è riservato un trattamento peggiore rispetto a chi ha commesso dei crimini, dato che, nel momento in cui cercano di ripartire con una nuova attività imprenditoriale, si vedono fortemente penalizzati in particolare nell’accesso al credito e nella partecipazione agli appalti e ai concorsi pubblici. Una sorta di ‘bollino nero’ a vita che noi riteniamo inaccettabile.
E’ dunque necessario creare le condizioni perché vi sia una effettiva riabilitazione etica, sociale e soprattutto economica per chi ha visto la propria azienda fallire, consentendo a questi imprenditori di rimettere in piedi una propria attività e avere le stesse possibilità dei concorrenti. A questo fine, nelle prossime settimane, Scelta Civica presenterà una proposta di legge ad hoc. Altro che ritorno alle ganasce fiscali! In Italia c’è bisogno di ridare fiducia al sistema economico, aiutando innanzitutto chi fa impresa”.
Gianfranco Librandi, deputato di Scelta Civica e membro della Commissione Bilancio di Montecitorio.