“Ho fatto due calcoli: tra stipendi del personale della Camera, a cui é stato pagato lo straordinario notturno, e le spese di funzionamento del Palazzo, l’ostruzionismo capriccioso dei deputati del Movimento Cinque Stelle di questa notte é costato agli italiani circa 150 mila euro. E visto che vogliono andare avanti fino a tutto il fine settimana, non escludo che si possa arrivare a un milione di euro di soldi buttati”. Lo spiega il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi. “Purtroppo – aggiunge – i danni prodotti dall’attività parlamentare dei grillini non si fermano qui: stanno bloccando l’approvazione definitiva del Decreto Fare, un provvedimento che contiene misure importantissime per il Paese, con la conseguenza di far slittare la riforma costituzionale, la legge sul finanziamento ai partiti, il provvedimento ecobonus e il decreto Lavoro. Per non parlare del pasticcio del Durt, istituito con un emendamento dei 5 Stelle al Decreto Fare e che complicherà la vita delle Piccole e Medie imprese. Infine, se apriamo il capitolo gaffes, si stanno intestando battaglie non loro. Ad esempio quella contro l’aumento delle accise, su cui Scelta Civica ha presentato un emendamento in Commissione, oppure quella sulla liberalizzazione del Wi-fi e sul tetto agli stipendi dei manager pubblici, di cui i grillini hanno avuto contezza solo quando sono finite sui giornali e non certo – conclude Librandi – attraverso lo studio dei testi. Al contrario, Scelta Civica, grazie alla competenza dei propri parlamentari, sta lavorando per risolvere queste storture fornendo soluzioni tecniche e non adottando pratiche parlamentari da prima Repubblica “.
Dichiarazione apparsa anche sul sito dell’Agenzia Parlamentare.
Dichiarazione apparsa anche sul sito di Varese news.