Benedetto Della Vedova, portavoce politico:
“Il presidente Letta due giorni fa ha annunciato per l’autunno un piano di dismissioni per aggredire il debito pubblico per via patrimoniale. Il che, considerando le condizioni complessive della crisi fiscale in cui l’Italia, pur in netto miglioramento, ancora si trova, rappresenta una politica necessaria e lungimirante.
Il vice ministro dell’Economia Stefano Fassina oggi lancia il suo ‘contrordine compagni’ dicendo che il PD è radicalmente contrario alla cessione di quote non solo di Eni, Enel e Finmeccanica, ma di ‘tutte le principali partecipate’.
Le dismissioni vanno fatte bene, vanno accompagnate da misure di liberalizzazione e dal ferreo controllo della Authority, questo è il punto. Ma il no pregiudiziale di Fassina alle privatizzazioni è inaccettabile. Letta deve chiarire quale sia sul tema la posizione del Governo”
Gianfranco Librandi, commissione Bilancio di Montecitorio:
“In questi giorni noto con preoccupazione lo stato confusionale di Stefano Fassina che prima fa approvare l’emendamento sul Durt, dando il colpo di grazia alle piccole e medie imprese, poi giustifica una certa evasione fiscale, dimostrando il proprio disprezzo per chi paga le tasse, e infine oggi contraddice il premier Letta sul piano di privatizzazioni che il Governo intende presentare in autunno.
A questo punto mi domando se Fassina sia in grado o meno di ricoprire la carica di viceministro all’Economia.
Come Scelta Civica sulle privatizzazioni ci ritroviamo pienamente nelle parole del portavoce Benedetto Della Vedova: per aggredire il debito pubblico, il cui costo oggi grava principalmente su cittadini e imprese, è ora di avviare un vasto programma di vendita di asset pubblici, a cominciare dalle grandi aziende.
Per questo lasciano perplesse anche le parole del Ministro Zanonato che durante il question time ha detto che al momento non c’è alcuna ipotesi di piano di privatizzazioni. Credo che Letta debba intervenire e chiarire una volta per tutte cosa intende fare”.
Articolo apparso sul sito di Scelta Civica.
Dichiarazione apparsa anche sull’Agenzia Parlamentare.
