“Usare l’aumento delle accise sulla birra per finanziare il Decreto sull’Università è assolutamente ingiustificato. Un settore economico importante, che occupa circa 144mila addetti, che nel 2012 ha versato nelle casse dell’erario 4 miliardi di euro e che sta crescendo come export, viene danneggiato dalla mancanza di coraggio di certa politica”. Lo afferma Gianfranco Librandi, deputato di Scelta Civica e membro della Commissione a bilancio della Camera. “Anziché provvedere alle sacrosante necessità dell’università e della ricerca con tagli di spesa improduttiva – sottolinea Librandi – il governo cade nella tentazione di usare il settore degli alcolici come un bancomat. Con altri colleghi di Scelta Civica ho presentato alla Camera un emendamento al decreto per modificare il decreto e riportare l’accisa sulla birra al valore che questa aveva fino a ieri. Non facciamo pagare le nostre mancate scelte a imprese e lavoratori”, conclude.
Dichiarazione apparsa sul sito dell’Agenzia Parlamentare.