”La legge elettorale non deve prevedere discussioni a due velocita’ con maggioranze e opposizioni precostituite, ma funziona solo se si forma un unico tavolo al quale sedersi con pari dignità ”. Lo sottolinea Gianfranco Librandi, deputato di Scelta Civica. ”Le regole – rimarca – si discutono con tutti i partecipanti alla democrazia, non c’e’ qualcuno che e’ piu’ uguale di altri. Sollevare problemi o mettere paletti preventivi serve solo a prestare il fianco agli attacchi di coloro che col machete vorrebbero mandare a casa questo governo. Non diamo loro questo alibi”, conclude Librandi.
Dichiarazione apparsa sul sito dell’ASCA.