“Alcune indiscrezioni di stampa riportano oggi che il taglio dell’Irap entrera’ a pieno regime nel 2015. A questo si aggiunge il rinvio di fatto del Jobs Act sempre al 2015. Mi sembrano date molto lontane rispetto a quanto annunciato dal premier e alle reali esigenze del Paese, che sono lavoro, rilancio dell’attivita’ imprenditoriale e riduzione della pressione fiscale. Non mi sembra nemmeno che vada nella giusta direzione il taglio delle detrazioni per i redditi sopra i 55mila euro: una caccia alle streghe verso chi detiene quel poco di ricchezza rimasta in Italia“. Lo afferma in una nota il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi. “A Renzi diamo come termine la fine dell’anno. Entro Natale lo aspettiamo alla prova della ‘D’ al cubo: Deficit, Debito pubblico e Disoccupazione. Vedremo – conclude Librandi – quali risultati portera’ su questi tre fronti“.
Dichiarazione apparsa sul sito dell’Asca.