“Gli italiani non hanno lavoro, le fabbriche chiudono, i negozi abbassano le saracinesche, l’economia e’ ferma. Intanto alla Camera dei deputati si discute di cognomi”. Lo sottolinea il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi. “Senza voler sminuire la valenza sociale di questo provvedimento, e lungi dal voler cavalcare l’onda antipolitica, credo pero’ che il Paese abbia tutt’altre urgenze e che Governo e Parlamento debbano porsi ben altre priorita’: il lavoro, le liberalizzazioni, la crescita economica, il fisco. Sembra banale dirlo, ma a quanto pare – conclude Librandi – cosi’ non e'”.
Dichiarazione apparsa sul sito dell’ASCA.