“Anche quest’anno partecipo con piacere e con interesse al forum di Cernobbio. Perche’ sono un imprenditore ma soprattutto perche’ sono un politico. A mio parere, Renzi avrebbe dovuto partecipare: non solo per sentire le tesi degli economisti, alcune delle quali in continua evoluzione ma tutte comunque convergenti sull’imprescindibile necessita’ di dare una spinta all’economia reale per non far soffrire continuamente solo i cittadini, ma anche per ascoltare gli imprenditori e i problemi delle loro aziende, il cuore pulsante del nostro Paese”. Lo afferma in una nota Gianfranco Librandi, deputato di Scelta civica. “Cernobbio non e’ un salotto buono, ma un luogo di confronto: chi fa politica, e ancora di piu’ chi ha responsabilita’ di governo – sottolinea Librandi – dovrebbe sfruttare queste occasioni per tenere conto dell’opinione degli imprenditori, che creano lavoro, esportano e investono per rendere l’Italia un Paese migliore, al fine di trovare, insieme a chi fa impresa, le soluzioni ai problemi reali. Speriamo che il prossimo anno il premier ci ripensi”.
Dichiarazione apparsa sul sito dell’Asca.