(ANSA) – Roma, 6 mar 2015
“Uno degli elementi più positivi del decreto sulle banche popolari, che la Camera sta esaminando per la conversione in legge, è certamente quello relativo al nuovo ruolo che ora Sace potrà svolgere, quello di fare credito diretto alle imprese italiane che operano nel mondo, che si internazionalizzano e che esportano. C’è chi ha storto il naso di fronte a questa misura, proponendo la sua abrogazione, ma con un emendamento di SceltaCivica firmato dal sottoscritto con i colleghi Sottanelli e Bombassei abbiamo invece trovato la quadra migliore”. Lo afferma in una nota il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi, membro della Commissione Bilancio di Montecitorio. “A differenza delle sue omologhe europee, fino ad oggi Sace ha potuto fornire solo garanzie, ma non credito diretto. Da oggi, la legge lo consente. Auspico che la Cassa Depositi e Prestiti, società controllante di Sace, voglia fin da subito attuare questa norma: la Sace può davvero diventare, più di oggi, un importante sostegno per le imprese italiane che competono globalmente”, conclude Librandi.
