“Sta facendo bene il premier Matteo Renzi a sottolineare l’ambiguita’ della posizione tedesca rispetto alla Russia: da un lato sostengono le sanzioni europee a Mosca, dall’altro lavorano con il governo russo per la raddoppio del gasdotto Nordstream che scavalcherebbe completamente l’Ucraina mettendola in una posizione politica esattamente debole. L’Italia ha invece una posizione coerente: siamo amici dell’Ucraina e la vogliamo veder crescere e prosperare, cosi’ come siamo amici di una Russia pacifica e consideriamo le sanzioni economiche un danno per tutti, anche alla luce dei difficili scenari internazionali di lotta al terrorismo”. Lo afferma Gianfranco Librandi di Scelta Civica. “Trovo assolutamente giusta e legittima la battaglia in Ue del nostro premier Renzi sul NordStream. L’Europa, se vuole essere realmente una unione, deve muoversi il piu’ possibile all’unisono anche sul piano energetico, perche’ solo cosi’ ha reali possibilita’ di essere considerata un vero attore internazionale”, conclude Librandi.