(AdnKronos) – Roma, 2 feb 2016
“La priorità assoluta per la politica italiana è riattivare l’occupazione, con misure che consentano alle imprese di creare più lavoro e di riportare così milioni di italiani nel circuito del benessere e della crescita”. Lo dichiara Gianfranco LIBRANDI, deputato di Scelta Civica. “La prima misura è chiara a tutti – aggiunge LIBRANDI – : rendere stabile la detassazione per le assunzioni a tempo indeterminato prevista dal Jobs Act. In caso contrario, rischiamo che nei prossimi mesi il trend negativo sperimentato a dicembre 2015 peggiori ulteriormente. La seconda lo è ancora di più: tagliare spesa pubblica improduttiva per ridurre ulteriormente l’Irap e smettere così di penalizzare le imprese che impiegano più persone”. “Insomma, bisogna proseguire con la linea finora adottata dal governo Renzi, senza sbandamenti – dice ancora l’esponente di Sc – . Capisco gli sforzi del ministro Poletti per contrastare la povertà, ma i poveri vanno anzitutto aiutati creando lavoro, non con misure di assistenza fini a se stesse, sussidi che generano ulteriore povertà e dipendenza dal welfare”. “Piuttosto – conclude LIBRANDI – lasciamo che siano i Comuni a occuparsi del contrasto della povertà, con fondi adeguati sono gli enti più capaci di conoscere e gestire le esigenze territoriali. Abbiamo un ‘Ministero del Lavoro’? Bene, che pensi al lavoro, altrimenti saremo costretti a ridenominarlo ‘Ministero della Povertà'”.