Trivelle: Librandi, referendum minaccia occupazione

(DIRE) Roma, 29 mar 2016

“Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha giustamente sottolineato come l’Italia sia leader mondiale nel campo delle energie rinnovabili, ma come allo stesso tempo non possiamo pensare di fare a meno di gas e petrolio. E’ una sintesi responsabile che deve tenere conto di piu’ elementi quando si affronta il tema dell’energia, a iniziare dall’elemento occupazionale”. Lo dice Gianfranco Librandi (Unione italiana). “Non dimentichiamo le migliaia di posti di lavoro che oggi abbiamo grazie a questo settore: proprio per questo motivo ritengo necessario ribadire l’inutilita’ di un referendum, quello del prossimo 17 aprile, che costituisce una grave minaccia per tante imprese e lavoratori. Tra l’altro l’intenzione di non procedere a nuove esplorazioni di idrocarburi entro le 12 miglia marine e’ stato gia’ assunto come un impegno dal Governo e dalla Camera: non fermiamo, pero’, le attivita’ in corso che assicurano al nostro Paese di non sottostare in modo troppo gravoso ai diktat energetici della Russia e dei Paesi arabi oltre a garantire un posto di lavoro a tantissime persone”, conclude.