“Il grillismo ormai e’ come il giacobinismo della Rivoluzione Francese. Ormai Di Battista, Di Maio e la Raggi si atteggiano a novelli Robespierre, Marat e Danton, a caccia di teste da ghigliottinare. Sognano di far saltare il governo, fingendosi ogni giorno esperti di qualunque cosa, ma cosa offrono in cambio? Un esecutivo teleguidato da un mitomane? Per questo anche questa ennesima mozione di sfiducia al governo Renzi fallita miseramente, insieme peraltro al balordo tentativo di un referendum convocato sul nulla”. Lo afferma Gianfranco Librandi, deputato di Unione Italiana iscritto al gruppo di Scelta Civica. “Mentre loro si impegnano in questa campagna d’odio giustizialista, noi continuiamo ad occuparci dell’economia e delle istituzioni. I demagoghi passano, la Repubblica resta”, conclude Librandi.