“Dopo aver reso omaggio a Kim Jong Un ora va ad incontrare Donald Trump ad un suo evento elettorale. Dalla Corea del Nord agli Stati Uniti, da un regime dittatoriale e comunista alla patria dell’economia di mercato. In mezzo, un po’ di foto nei luoghi degli attentati terroristici di Bruxelles e un tentativo fallito di andare in Nigeria a far finta di risolvere problemi. Matteo Salvini sta facendo il giro del globo in cerca di una legittimita’ che non ha: la sua sembra piu’ una forma di esibizionismo politico che di reale interesse a coltivare relazioni internazionali e a partecipare alla risoluzione dei grandi problemi mondiali”. Lo dichiara Gianfranco Librandi di Scelta Civica. “Salvini farebbe bene a riconoscere che la grandezza dell’America sta proprio nella sua capacita’ di integrare tante razze e culture diverse, facendole diventare tutte americane. Provare a imitare Trump senza cogliere il senso profondo della societa’ americana e’ pura propaganda da social network. Il leader della Lega farebbe bene a fare l’unica cosa davvero richiesta a chi ambisce a guidare il proprio paese: capire da vicino come funziona il mondo del lavoro e dell’impresa, studiare le soluzioni concrete per la crescita economica e la creazione di occupazione, senza perdere tempo a collezionare foto da album delle figurine”, conclude Librandi.