“Anziche’ trascorrere anche la giornata di oggi a insultate il presidente della Repubblica sui temi dell’immigrazione, definendo Mattarella “schiavista”, Salvini farebbe bene ad osservare un opportuno silenzio post-elettorale: ha perso dovunque poteva perdere, a Milano, a Varese e a Bologna; dove non era al ballottaggio, ha nei fatti portato acqua al mulino del M5S, che ha incassato senza ripagare. Ci sono dei giorni in cui il silenzio e’ davvero d’oro. Ma Salvini, evidentemente, ama leggere le proprie dichiarazioni per consolarsi dalle sconfitte”. Lo afferma Gianfranco Librandi di Scelta Civica. “Dopo aver fatto perdere la Moratti, Salvini anche questa volta si intesta la sconfitta del centrodestra in qualsiasi parte d’Italia, favorendo la vittoria grillina. A Varese, con Maroni capolista, e’ stato massacrato. Insomma: la ruspa di Salvini si e’ inceppata, faccia autocritica e si dimetta da segretario della Lega perche’ probabilmente il problema e’ proprio lui. D’altronde, vedendo i voti, la conclusione e’ che il bilancio politico di Salvini e’ un totale fallimento”, conclude Librandi.