“Approvo senza riserve la visione che il premier Matteo Renzi ha offerto a Milano per il rilancio delle periferie: una stretta collaborazione tra pubblico e privati, con questi ultimi fondamentali per lo sviluppo delle aree urbane, la riqualificazione architettonica ed edilizia, e la creazione di lavoro e di nuove opportunita’ per i milanesi”. Lo afferma Gianfranco Librandi di Scelta Civica. “Il centro di Milano aspira a essere una nuova e grande “City” della finanza e dei servizi – prosegue Librandi – ma le sue periferie possono e debbono essere il cuore della Milano di domani. Per questo non dobbiamo avere paura nell’affermare che, per alcuni progetti edilizi e sociali, bisogna affidarsi all’impegno e agli investimenti degli operatori di mercato. E’ di conforto sapere quanto sia Renzi che il sindaco Sala siano consapevoli di questa necessita’, nonostante certe obiezioni e opposizioni ideologiche di un pezzo della sinistra del PD milanese: ne ho avuto qualche prova partecipando alla Festa dell’Unita’ a Milano, dove proprio le mie parole sul ruolo dei privati nel rilancio delle periferie meneghine hanno suscitato i malumori dei ‘cuperliani’. Li convinceremo del contrario”, conclude Librandi.