(ITALPRESS) – Roma, 13 set 2017
“L’aumento del debito pubblico americano, che ha ormai sfondato la soglia dei 20mila miliardi di dollari, rendera’ estremamente difficile all’Amministrazione Trump il compimento delle promesse elettorali come l’abbattimento delle tasse alle imprese e l’introduzione della flat tax. Quel che sta accadendo in America dimostra che le facili promesse demagogiche sulle tasse – come quello di Salvini in Italia – si scontrano spesso con la dura realta’ dei fatti. Il leader della Lega addirittura sostiene che l’introduzione della flat tax farebbe aumentare il gettito: purtroppo le dinamiche reali dell’effetto Laffer sono un po’ piu’ complesse della favoletta che qualche economista fai-da-te gli ha raccontato, tra una salamella e un’altra”. Lo afferma Gianfranco Librandi del Pd. “Chi davvero in questi anni ha consentito agli italiani di pagare meno tasse e’ stata l’attuale maggioranza e i governi Renzi e Gentiloni: abbiamo ridotto l’Ires al 24%, abbiamo ridotto l’Irap, l’IMU e l’Irpef, quest’ultima con il bonus da 80 euro mensili per 10 milioni di italiani. Tutto attraverso contestuali riduzioni di spesa e politiche di spending review. Solo noi potremo ridurre seriamente le tasse nella prossima legislatura, con misure serie e coperte finanziariamente, non “Salvini che vo’ fa’ l’americano”, conclude.
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