(9Colonne) – Roma, 22 gen 2018
“Oggi a registrare il simbolo del M5S al Viminale si sono presentati Beppe Grillo e Davide Casaleggio. Malgrado i due abbiano più volte promesso e annunciato che non sono più i leader del Movimento, in atti ufficiali sono sempre solo due a comparire. È tutto molto chiaro: Luigi Di Maio ricopre solo un ruolo di facciata, è il volto giovane da inviare in televisione ma le redini del potere restano saldamente nelle mani del comico genovese e, particolar ancor più inquietante, della Casaleggio Associati, azienda privata che però controlla dall’esterno un grande partito politico. Il M5S conferma così ancora una volta la sua natura autoritaria e anti-democratica”. Lo afferma il deputato Pd Gianfranco Librandi.
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