(LaPresse) – Roma, 8 ott 2018
“L’hanno chiamata pace fiscale ma altro non è che un condono tant’è che non riguarda solo interessi e sanzioni ma interviene anche sul capitale. Naturalmente si va a frustrare tutti quei cittadini onesti che le tasse le hanno sempre pagate sino all’ultimo euro e nel contempo si genera una flessione negli incassi da parte dello Stato causando un danno erariale non da poco. I nostri governi avevano incrementato di quasi il 90% gli introiti della lotta all’evasione (da 11 a oltre 20 miliardi di euro) ed ora si ferma tutto. Ha ragione Salvini non è una rottamazione ma è molto peggio dico io”. Così in una nota Gianfranco Librandi del Partito democratico.
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