(LaPresse) – Roma, 28 ott. 2018
“Davanti ad un quadro della situazione che non riserva molti margini e che ci dà un paio di settimane per rispondere all’Europa di una manovra di bilancio suicida ecco che il governo sta già pensando ad un piano B per scongiurare che uno spread troppo elevato ci faccia pagare ancora di più di quello che già stiamo pagando con i nostri risparmi. Il piano B potrebbe essere mantenere i saldi di bilancio invariati per il 2019 smontando però le misure spot di Lega e 5 stelle adottando lo schema usato per la flat tax che da prodigiosa riforma fiscale è diventata un taglio di imposta solo per alcuni lavoratori autonomi. Ma conoscendo oramai la difesa a oltranza di Salvini e Di Maio temo che non se ne farà nulla e allora il piano B più comodo ed efficace sarà quello di mettere le mani nelle tasche dei cittadini mettendo una bella patrimoniale o aumentando le aliquote dell’Iva. Una dolorosa ma per loro utile scorciatoia”. Così in una nota Gianfranco Librandi (Pd).
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