“Governo del cambiamento, ma in peggio”
(askanews) – Roma, 2 dic. 2018
“Non ci sono solo la disoccupazione in aumento , la crescita negativa del Pil nell’ultimo trimestre e il pericolo serio di recessione. Il 2019 nella manovra così prospettata dal governo riserverà alle aziende italiane tasse in più per 6,2 miliardi di euro di cui 4,5 a carico delle imprese e 1,7 a carico di banche e assicurazioni. Dati che emergono da uno studio della Cgia di Mestre che di solito non sbaglia e che ha misurato gli effetti fiscali sulle aziende che deriveranno da ogni singolo articolo della legge di bilancio. L’impegno elettorale di questo governo era ben diverso. Si era parlato di una flat tax ma è stata fatta in modo ridotto e che è solo un piccolo sostegno a certe categorie di autonomi creando tra l’altro delle disparità. Insomma questo è sì il governo del cambiamento ma in peggio.” Così in una nota l’onorevole del Pd Gianfranco Librandi.
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