(DIRE) – Roma, 14 lug. 2020
“A sentire parlare Luigi Di Maio o Matteo Salvini – peraltro entrambi noti esperti di infrastrutture – sembra che M5S e Lega abbiano come obiettivo quello di revocare la concessione ad Autostrade per l’Italia per svenderla a qualche concessionario straniero. A entrambi sfugge la differenza sostanziale che c’è tra la tutela della società Autostrade per l’Italia e l’azionista di maggioranza, Atlantia. Se si considera Atlantia responsabile della cattiva gestione delle autostrade, va salvaguardata Autostrade con l’ingresso di Cassa Depositi e Prestiti nella società come principale azionista, come proposto da IV e Matteo Renzi, non la distruzione della società e il suo default finanziario. In caso contrario, l’unica conseguenza sarà uno tsunami finanziario e industriale che metterebbe la rete autostradale italiana alla mercé del primo che passa. Altro che sicurezza, investimenti e buona manutenzione…”. Lo dichiara Gianfranco Librandi, di Italia Viva.
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