“Mi ha molto colpito la dichiarazione del collega della Lega Nord Roberto Simonetti, il quale ha definito l’Alto Rappresentate Ue Federica Mogherini una ex casalinga, per le lacrime versate dopo i fatti di Bruxelles, sostenendo che Churchill davanti alle bombe naziste su Londra non si e’ messo a piangere. A quanto mi risulta, Churchill non ha nemmeno dato vita a uno spettacolino da esibizionista come quello messo in scena dal caro leader leghista Matteo Salvini, che nelle ore immediatamente successive agli attentati ha posato davanti ai luoghi della tragedia per farsi i selfie da pubblicare sui social network e prenderci qualche like”. Lo afferma Gianfranco Librandi, deputato di Unione Italiana iscritto al gruppo di Scelta Civica. “Detto questo, la Lega, prima ancora che alla Mogherini, chieda scusa a tutte le casalinghe d’Italia, che sono l’orgoglio delle nostre famiglie, nonche’ una parte importante della nostra economia e del nostro welfare: meritano il massimo del rispetto e non essere definite in termini dispregiativi e maschilisti come ha fatto Simonetti”, conclude Librandi.