(DIRE) – Roma, 24 apr. 2019
“È urgente che il governo trovi una soluzione per l’aumento del prezzo della benzina, che sta danneggiando la vita delle famiglie e dei lavoratori italiani. Anziche’ andare in Cina a fare il vassallo dell’imperatore o litigare sulla poltrona di Siri, il premier Conte vada negli Usa per affrontare con l’amministrazione Trump il tema cruciale del prezzo del petrolio. Spieghi al presidente Trump che l’Italia non cambiera’ alleanze internazionali, visto che il flirt italiano con XI Jinping sulla via della Cina ha certamente dato argomenti agli Usa per eliminare l’esenzione sull’import di petrolio iraniano”. Lo afferma Gianfranco Librandi del Pd. “Salvini aveva promesso in campagna elettorale il taglio delle accise: ci troviamo invece un aumento dei prezzi, circa 5 euro in piu’ al pieno, una crescita che rischia di essere letale per le prospettive economiche degli italiani. Il tempo delle dichiarazioni roboanti di Morisi e di Salvini e’ finito: gli italiani sono stanchi dei tweet e delle foto di armi e peluche, chiedono ormai risultati che non stanno arrivando. Morisi e Salvini convochino le societa’ petrolifere e impostino un lavoro serio per ridurre questo salasso agli italiani”, conclude Librandi.
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