Di Maio in delirio di onnipotenza minaccia funzionari italiani che oseranno opporsi a sue decisioni.
(DIRE) – Roma, 13 lug 2018
“Di Maio e’ ormai in delirio di onnipotenza. Il trentenne che non ha mai lavorato in vita sua e si e’ ritrovato, per una serie di fortuite circostanze, ministro del Lavoro, tipico caso di quando la realta’ supera la fantasia, minaccia i funzionari italiani che oseranno opporsi alle sue decisioni, la non ratifica del Ceta, l’accordo commerciale con il Canada, di essere rimossi. Attenti dunque italiani tutti, e’ arrivato il dittatoriello, oggi tocca a questi, domani chissa’. Intanto, come confermano i dati e le previsioni economiche di tutti gli organismi preposti, la ripresa frena e la crescita rallenta: i margini, gia’ praticamente inesistenti, per fare le costosissime riforme del governo del cambiamento, sono evaporati tra propaganda, proclami e primi provvedimenti, vedi il decreto Dignita’, inutili e dannosi”. Lo dichiara il deputato del Pd, Gianfranco Librandi.
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