Non tornano i conti della manovra e tutti la contestano.
Possibile che anche le categorie che li appoggiavano e i loro amici sovranisti in Europa li criticano?
Saranno tutti in torto o forse il “governo del cambiamento” dovrebbe fare autocritica?
I risultati sono: 9 mesi di amministrazione e risultati, purtroppo, solo negativi.
All’orizzonte si prospetta un cambio di governo, appena finiremo in recessione.
Il M5S, che aveva come bandiera la salvaguardia dell’ambiente, vota un decreto con inserita una norma che permette l’inquinamento dei terreni agricoli con fanghi pieni di diossina (oltre al condono) e inizia una crociata (insensata) contro i termovalorizzatori. Preferisce sprecare soldi, inviando i rifiuti all’estero, e aumentare l’inquinamento, trasportandoli su gomma.
Termovalorizzatori (innocui) no, ma buttare liquami inquinati direttamente nel cibo, si. Grande strategia!
Abbiamo bisogno di un governo competente, con persone del fare come Beppe Sala che ha trasformato Milano in una “città faro” per l’Italia e l’Europa, non come Roma che, amministrata da Raggi e M5S, propone ai turisti le sfilate dei topi nelle gallerie del centro.
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