“Renzi si vuole candidare a diventare leader di Scelta civica?”. Scherza, il deputato e Tesoriere del partito Gianfranco Librandi, dopo la battuta del premier sul partito che domenica vedrà il suo primo congresso. Librandi sostiene la mozione di Benedetto Della Vedova e spiega: “Vogliamo una gestione più condivisa possibile tra le varie anime del partito”.
Cosa propone la mozione Della Vedova?
«La mozione Della Vedova, che io sostengo, sta tentando di tenere unito questo partito. Credo che molti verranno a sostenere Della Vedova, che si è sacrificato per una mozione che riprende l’agenda Monti e che vuole scegliere una direzione più aperta, con una gestione più condivisa possibile tra le varie anime del partito».
Secondo lei quali dovrebbero essere i rapporti fra il partito e il governo Renzi?
«Della Vedova vuole un’apertura alle forze cattoliche e riformiste e prevede di continuare a essere uno stimolo per il governo».
Il premier recentemente ha ironizzato su di voi…
«Sì, Renzi ha fatto la battuta a Porta a Porta, dicendo: “Dialogherò anche con Scelta Civica, se esiste ancora”. Quindi non c’è solo Zanetti che vuol fare il segretario del partito, anche Renzi si candida. Scherzi a parte, c’è tanta gente con tante idee e queste idee interessano tante persone. Purtroppo dobbiamo fare i conti con chi vuole prendere da Scelta civica le persone più rappresentative e anche le idee».
A chi si riferisce?
«Le faccio un esempio: io oggi sono in commissione bilancio, ho presentato un emendamento nostro sul regime dei minimi. Ma so già che non ce lo passeranno. Perché è una buona idea e quindi la vogliono loro. Renzi fa sempre così, fa sue le nostre idee».
Intervista pubblicata il 5 Febbraio 2015 dal quotidiano online Intelligo News.
