(ITALPRESS) – Roma, 9 mar 2016
“Le raccomandazioni che la Commissione Europea ha rivolto all’Italia, sugli squilibri esistenti in materia di debito pubblico e di produttivita’ dell’economia, vanno considerate con attenzione. Il quadro macroeconomico internazionale sta cambiando in negativo e questo chiaramente sta influenzando le possibilita’ di crescita per l’Italia nel 2016 e nel 2017. Non c’e’ nulla di sbagliato se il governo italiano rivendica la necessita’ di maggiore flessibilita’ nei conti pubblici: e’ in fasi come questa che il Fiscal Compact, cioe’ il principio del pareggio di bilancio che abbiamo nella nostra Costituzione da qualche anno, permette degli scostamenti temporanei dagli obiettivi di convergenza economica. Sarebbe pero’ sbagliato utilizzare questi margini di bilancio per aumentare la spesa pubblica, cio’ non avrebbe nessun effetto sulla produttivita’ e sul debito pubblico. Ogni euro disponbile va destinato alla riduzione delle tasse sulle imprese e sul lavoro, fin da subito”. Lo afferma Gianfranco Librandi, deputato di Unione Italiana iscritto al gruppo di Scelta Civica. “Qualcuno propone una manovra correttiva prima dell’estate? Bene, sarebbe l’occasione per dare una ulteriore sforbiciata all’Irap”, conclude Librandi.