“Da imprenditore conosco benissimo le difficolta’, burocratiche e non solo, che si hanno nel fare impresa in Italia. Ma mai e poi mai mi verrebbe in mente di spostare la mia azienda all’estero. Per rispetto del mio Paese, che mi ha dato tanto e a cui devo tanto. Per questo trovo sgradevoli e arroganti le dichiarazioni del presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, che vorrebbe spostare la sede della propria azienda Mapei in Svizzera“. Lo afferma in una nota il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi. “Parole irrispettose verso quegli imprenditori che, nonostante tutto, continuano a restare in Italia, a investire e a dare posti di lavoro. Parole che fanno venire meno il ruolo che dovrebbe avere Squinzi di rappresentare il mondo dell’impresa italiana. Squinzi dovrebbe dimettersi da presidente di Confindustria. Anche perche’ in Italia non c’e’ bisogno di un leader degli imprenditori che si lamenta in continuazione, ma di uno che lavora con governo e parlamento per il bene comune“, conclude Librandi.
Dichiarazione apprsa sul sito dell’Asca.