(ANSA) – Roma, 9 lug 2018
“Di Maio dice che non arretrera’ sulle norme del Decreto Dignita’, vedremo cosa ne pensa la Lega, l’alleato Salvini che ha annunciato delle modifiche in Parlamento. Certo e’ che contro il testo, dal momento della sua approvazione nel Cdm, si e’ levato un coro unanime non solo da parte del mondo delle imprese”. Lo afferma in una nota Gianfranco Librandi, parlamentare del Partito Democratico. “In una fase economica ancora debole e delicata – osserva –, l’introduzione di tali misure rappresenta un rischio enorme per la crescita perche’ mentre il lavoro costa sempre troppo, rende piu’ incerti i contratti regolari favorendo il lavoro nero, aumenta la complessita’ normativa e quindi il contenzioso e si riduce la fiducia degli investitori. E tutto cio’, ovviamente, avra’ come conseguenza ripercussioni negative sulla stessa occupazione facendo salire il precariato. Insomma – conclude –, con il decreto Dignita’ si otterrebbe un risultato opposto a quello che ci si e’ prefisso, ma sembra impossibile far comprendere una cosa del genere al ministro del Lavoro Di Maio”.
#DlDignità #DiMaio #Lavoro