“Ha ragione Matteo Renzi a denunciare l’inopportunita’ e insensatezza dei decreti omnibus, vere macedonie incomprensibili che contengono misure tra loro totalmente estranee. Ne pagheremo le conseguenze domani: e’ giusto non convertire in legge il decreto salva Roma, perche’ l’irresponsabilita’ l’irresponsabilita’ amministrativa pluriennale non puo’ essere sanata con un ‘volemose bene’, ma ora la non conversione in legge vanifichera’ il differimento a luglio della famigerata Web Tax“. Lo afferma in una nota il deputato di Scelta Civica Gianfranco Librandi. “E’ quanto mai opportuno che ora ad intervenire siano il governo e il premier Renzi, che come tanti di noi si era opposto a quel pasticcio protezionistico ed anti-innovazione della Web Tax. Serve un provvedimento specifico, ad horas: evitiamo una figuraccia all’Italia, quella Web Tax ci esporrebbe ad una sicura procedura di infrazione del diritto comunitario alla vigilia del semestre di presidenza europeo“, conclude Librandi.
Dichiarazione apparsa sul sito dell’ASCA.