“Spendere meno e spendere meglio, questo é l’unico criterio di politica economica che può consentire all’Italia di ripartire e che ispira i miei emendamenti al cosiddetto decreto del Fare”.
Lo afferma il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi, membro della commissione Bilancio di Montecitorio.
“Da un lato – spiega Librandi – non si puó continuare a finanziare i provvedimenti pubblici con aumenti di tasse per le famiglie e le imprese, ma bisogna saper tagliare la spesa corrente statale: per questo propongo all’intera maggioranza e al governo di abrogare l’aumento delle accise sul carburante previsto per il 2014, coprendo l’ammanco con riduzioni di spesa. Dall’altro – prosegue il deputato di Scelta Civica – tra i provvedimenti di spesa bisogna saper avere un approccio più orientato al lungo periodo e alla valorizzazione del capitale umano: dunque proponiamo di limare i contributi a pioggia alle imprese in favore di un raddoppio dei fondi destinati dal decreto alle borse di studio per universitari fuorisede”, conclude.