“Ieri, durante la devastazione di Milano, il ministro dell’Interno Angelino Alfano mi ha personalmente assicurato che la situazione era sotto controllo. Lo ringrazio perche’ e’ vero quello che lo stesso Alfano ha detto: e’ stato evitato il peggio. Un plauso va anche alle donne e agli uomini delle forze dell’ordine che come al solito hanno rischiato la vita per proteggere i cittadini. Ma si poteva fare di piu’: Milano andava difesa con piu’ controlli preventivi, visto che si sapeva da settimane che ci sarebbe stata una concentrazione di antagonisti nel giorno dell’inaugurazione di Expo, e con un maggior uso di idranti per disperdere i manifestanti e spegnere gli incendi alle auto”. Lo afferma il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi. “I milanesi non sono stati protetti a sufficienza: come faranno lunedi’ ad andare a lavoro quelle persone a cui e’ stata bruciata la macchina? Chi paghera’ i danni alle loro automobili? Chi paghera’ i danni agli esercizi commerciali? Non e’ giusto – sottolinea Librandi – che ci rimettano i cittadini onesti. E poi, invece che i lacrimogeni, non sarebbe stato meglio impiegare di piu’ gli idranti per respingere questi delinquenti e spegnere gli incendi? Credo che a tutto questo bisogna dare una risposta al piu’ presto: non a parole ma con i fatti. L’Expo e’ un’opportunita’ per Milano e per l’Italia e per i prossimi sei mesi bisogna fare in modo che questi episodi non accadano di nuovo”, conclude.