(DIRE) – Roma, 19 lug 2018
“Il governo giallo-verde si è già incagliato. Innumerevoli le questioni aperte cui ancora non arrivano risposte adeguate, naviga a vista nella confusione più totale senza alcuna strategia per il futuro. Secondo il premier Conte, tutto è sotto controllo, l’Italia è solida e stabile, il debito pubblico alto ma sostenibile. E’ rassicurante Conte, ma sembra Alice nel paese delle meraviglie quando racconta ed elenca le riforma impossibili da realizzare. Il paese per crescere ha bisogno di ben altro, dopo la batosta per il mondo delle imprese del Decreto Dignità, che oltretutto aumenterà il precariato, avrebbe effetti devastanti l’introduzione del reddito di cittadinanza. Quanto alla flat tax non è la soluzione, per far ripartire l’economia sono urgenti misure mirate per chi produce, servono stabilità, certezza per il futuro, una visione chiara. E non si dovrebbe affrontare un giorno sì e l’altro pure il tema dell’uscita dall’euro, dovrebbe essere scontato che non esiste tale ipotesi: affrontare l’argomento crea ulteriore incertezza nel paese e negli investitori causando gravissimi danni. Insomma, il nostro domani non è assolutamente rosa come vuol dare ad intendere il premier Conte, la situazione è estremamente delicata, borderline e se non si inverte la rotta, presto l’Italia si ritroverà di nuovo sull’orlo del precipizio”. Così in una nota l’onorevole Gianfranco Librandi del Partito Democratico.
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