(ANSA) – Roma, 5 dic 2017
“Nessuno osi dare lezioni di moralita’ al Partito Democratico dopo la condanna in primo grado di Francesca Barracciu. A differenza di altri la Barracciu, dimostrando da subito un grande senso delle istituzioni, prima rinuncio’ alla sua candidatura alla presidenza della Sardegna e poi si dimise anche da sottosegretaria alla Cultura, proprio per tenere separate le vicende giudiziarie da quelle politiche. Un atteggiamento ben diverso delle sindache grilline Virginia Raggi e Chiara Appendino che pur se indagate non hanno manifestato alcuna intenzione di dimettersi”. Lo afferma Gianfranco Librandi, deputato del Pd. “Anzi, hanno persino modificato le regole interne per permettere loro di continuare a governare. Il Pd invece non ha mai fatto sconti ai suoi esponenti e non cambia le proprie regole a piacimento. Detto questo restiamo garantisti: la sentenza non e’ ancora definitiva e la Barracciu potra’ dimostrare la sua innocenza in Appello e in Cassazione”, conclude.
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