“Il presidente dell’Anm, Piercamillo Davigo, ha ben spiegato come la magistratura italiana ha dovuto operare sulla vicenda di Abu Omar per la presenza del segreto di Stato, che di fatto ha reso tutto piu’ difficile e precario. Proprio per questo ritengo doveroso intraprendere immediatamente la strada dell’abolizione del segreto di Stato su questa storia perche’ solo cosi’ potremmo mettere la parola fine su una vicenda che ancora oggi non puo’ essere archiviata. Se esistono documenti all’Aise o altrove che sono coperti da segreto di Stato non possiamo far finta di nulla”. Lo afferma il deputato di Sc Gianfranco Librandi. “E’ bene ricordare – aggiunge – che gli ex vertici dei nostri servizi segreti, nonostante si siano sempre dichiarati innocenti e abbiano chiesto di togliere il segreto di Stato, sono stati processati senza tener conto della esistenza di documenti secretati. E’ doveroso, in primo luogo per l’accertamento della verita’, andare a leggere quei documenti e mi auguro quindi che il governo proceda il prima possibile a togliere il segreto di Stato, permettendo cosi’ al Copasir di chiarire i lati ancora oscuri di questa vicenda”.