Se adottassimo proposte Lega, Italia ed Europa salterebbero
(ANSA) – Roma, 1 lug 2015
“Dall’intervista odierna di Matteo Salvini al Sole 24 Ore si nota un tentativo del leader leghista ad una maggiore moderazione nei toni e negli argomenti. Sara’ perche’, guardando quel che accade in Grecia con il governo Tsipras, ha iniziato a capire quali effetti devastanti possano avere politiche estremiste e irresponsabili”. Lo sottolinea, in una nota, Gianfranco Librandi di Scelta Civica. “Se in Italia adottassimo le proposte fatte di recente dalla Lega – abbassamento dell’eta’ pensionabile, sfondamento del 3% del parametro deficit-pil, prosciugamento delle casse dei Comuni – l’Italia salterebbe dopo tre mesi e l’Europa dopo quattro – spiega – Se quindi Salvini sceglie una linea di maggior pragmatismo e’ positivo, noi siamo sempre disposti a confrontarci e a collaborare sulle proposte concrete”. “Quel che Salvini invece sbaglia e’ l’orizzonte delle elezioni: non si votera’ nel 2016, questa maggioranza e questo governo proseguiranno fino al 2018 – conclude – Se dunque Salvini vuol contribuire a far crescere l’economia e il lavoro, e’ bene che scelga definitivamente una linea moderata”.