“Sosteniamo con convinzione gli scopi umanitari dell’operazione Mare Nostrum per dare una risposta alla drammatica emergenza degli sbarchi. Ma siamo altrettanto convinti che la soluzione del problema dell’immigrazione attraverso il Mediterraneo non possa essere affidata soltanto all’ormai solita generosità italiana”. Lo dichiarano in una nota i deputati di Scelta Civica, Andrea Causin e Gianfranco Librandi. “Visto che gli Stati Uniti, anche a causa dei problemi di bilancio, hanno comunicato in sede Nato la volontà di orientarsi ormai solo verso lo scenario asiatico – sottolineano i deputati di Scelta Civica – è di fondamentale importanza che i Paesi europei assumano un ruolo di responsabilità diretta nella gestione delle crisi degli Stati dell’area del Mediterraneo e dei conseguenti problemi che ne derivano. Infatti, rispetto alla fase iniziale nella quale i sommovimenti nell’area del Maghreb suscitavano speranze democratiche, appare ormai chiaro che le varie primavere arabe hanno generato un arretramento dei livelli istituzionali e militari della sponda meridionale del Mediterraneo. Di conseguenza – proseguono Causin e Librandi – l’Europa e, in particolare, l’Italia, si trovano di fronte a problemi quali il traffico di clandestini, di armi, di stupefacenti e a dover prevenire il rischio di fenomeni terroristici. Di fronte a tutto questo è urgente uno schieramento di forze internazionale o, quantomeno, europeo. L’Italia non può essere lasciata sola e al contempo non deve farsi carico da sola di questa emergenza. A nostro parere – concludono Causin e Librandi – è arrivato il momento di dimostrare che l’Europa non è solo una moneta e che i trattati internazionali non sono solo pezzi di carta“.
Dichiarazione apparsa sul sito dell’ASCA.Notizia ripresa dal sito “il Velino“, “Libero 24×7“, “Yahoo Notizie“.