(Il Velino) – Roma, 21 nov 2014
“Le parole di Landini di oggi, sul fatto che gli italiani onesti non sostengono il governo, sono inaccettabili. Prima di arrivare a un punto di non ritorno bisogna abbassare il livello dello scontro e ritrovare il filo del dialogo. E’ un gioco a perdere, in cui l’unico ad essere sconfitto è il Paese”. Lo dichiara Gianfranco Librandi di Scelta Civica. “E’ necessario stringere un patto per la Nazione, in cui tutti si lavora per la crescita economica e il rilancio dell’occupazione. Aziende, sindacati e governo dovrebbero sedersi attorno a un tavolo e riscrivere le regole della contrattazione, abbandonando il livello nazionale e scegliendo quello aziendale, come si fa in tutta Europa. Ma visto che ormai tra Renzi, il Pd e i sindacati i rapporti sono definitivamente compromessi – conclude Librandi – credo che il premier farebbe bene a delegare a qualche forza politica della maggioranza come Scelta Civica il dialogo con i sindacati. Fare tutti un passo indietro per farne fare al Paese dieci in avanti”.
Dichiarazione apparsa sul sito di informazione “Il Velino“.
