(Il Velino) – Roma, 12 set 2014
“L’obiettivo indicato oggi dal viceministro Morando in occasione del Meeting di Confesercenti, cioè la riduzione del cuneo fiscale di 30-35 miliardi in tre anni, è la priorità delle priorità. Spero solo che non si rimandi il taglio del cuneo al 2016 o al 2017, accontentandosi per il prossimo della stabilizzazione del bonus Irpef da 80 euro e di un eventuale ampliamento della platea dei beneficiari”. Lo afferma in una nota il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi. “Il bonus ha dato un po’ di ossigeno, certamente opportuno, ma l’economia riparte concretamente solo se lasciamo le imprese libere di investire e assumere. La prossima Legge di Stabilità per il 2015 – prosegue Librandi – può e deve essere la sede per misure coraggiose sul cuneo fiscale, a partire dall’eliminazione del costo del lavoro dalla base imponibile Irap. Come ha indicato la riunione odierna dell’Eurogruppo, la riduzione della tassazione sul lavoro è da considerarsi una priorità sistemica per l’Europa intera”, conclude.
Dichiarazione apparsa sul sito “Il Velino“.