(ITALPRESS) – Roma, 7 marzo 2017
“Credo che sia il momento per l’Italia di approvare – entro la fine di questa legislatura – la proposta di legge sul testamento biologico ferma nelle Commissioni parlamentari. E’ una legge moderata e opportuna, che peraltro non legalizza l’eutanasia ma disciplina solo il consenso informato e le volonta’ anticipate sui trattamenti sanitari. Insomma e’ un buon punto di incontro tra le sensibilita’ laiche e cattoliche presenti nella nostra societa’”. Lo ha dichiarato Gianfranco Librandi di Civici e Innovatori, che ha aggiunto: “Se ritardassimo ancora, il prossimo Parlamento dovrebbe iniziare da capo il lavoro: si perderebbero anni rispetto al resto d’Europa. Oggi l’assenza di una legge sul testamento biologico determina una vera e propria giungla, tra decisioni lasciate ai singoli medici, zone opache tra illegalita’ e legalita’, viaggio all’estero per chi ha le risorse. Con una legge moderata e chiara, daremmo finalmente diritti ai cittadini e doveri chiari agli operatori sanitari”, ha concluso Librandi.
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