(LaPresse) – Roma, 24 ott 2016
“Anziche’ opporsi a una legge di stabilita’ che tiene il deficit di bilancio prossimo al 2 per cento, molto al di sotto della Francia e di altri Paesi europei, la Commissione Europea dovrebbe premiare un paese come l’Italia”. Cosi’ Gianfranco Librandi, deputato del gruppo Civici e Innovatori. “Dopo anni di sacrifici e conti in ordine – aggiunge – ora riusciamo persino a ridurre la tassazione d’impresa e a sostenere i redditi piu’ bassi. E non arretriamo di un centimetro rispetto alle nostre responsabilita’ di frontiera meridionale dell’Europa, con un impegno sul tema immigrazione che non ha paragoni nel Continente”. “Nessuno nega che si deve e si puo’ fare di piu’, soprattutto per ridurre l’imponente debito pubblico italiano, ma leggendo le reazioni burocratiche e miopi in arrivo da Bruxelles, viene da pensare che i veri europeisti siamo noi, perche’ con l’azione del nostro governo stiamo lavorando concretamente alla stabilita’ e alla crescita e stiamo affrontando pragmaticamente la grande crisi globale dei migranti”, conclude Librandi