(ANSA) – Roma, 6 nov
“Al comma 13 dell’articolo 9 del ddl Stabilita’ il Governo prevede una maggiore spesa di 100 milioni di euro quale ‘contributo integrativo alle spese di funzionamento’ dell’Agenzia delle Entrate. Il comma successivo autorizza invece la spesa di 270 milioni in sei anni per ‘consentire la realizzazione del catasto in attuazione della delega in materia fiscale’, un provvedimento non ancora approvato e che certamente puo’ realizzarsi con minori risorse“.
Lo sottolinea Gianfranco Librandi, deputato di Scelta Civica e membro della commissione Bilancio di Montecitorio. “Stiamo parlando di 370 milioni di euro che i contribuenti dovrebbero elargire nei prossimi anni, in aggiunta alla dotazione ordinaria di cui l’Agenzia delle Entrate dispone, senza che il Parlamento abbia ricevuto alcuna informazione precisa su tempi e modi di utilizzo dei fondi. Presentero’ una serie di emendamenti, chiedendo a colleghi di Scelta Civica e di altri gruppi di sottoscriverli, con i quali proporro’ alcuni utilizzi alternativi e piu’ produttivi di quelle risorse: sostegno delle pensioni minime, agevolazioni fiscali per gli investimenti tecnologici in banda larga, riduzione del carico fiscale sulle start up e sgravi fiscali sul lavoro“, conclude Librandi.
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