(LaPresse) – Roma, 29 lug 2016
“La visita del Pontefice ad Aushwitz è stata immensa. Un messaggio universale di amore e perdono, di fratellanza e di riflessione. Pochi uomini hanno segnato la storia contemporanea come sta facendo Papa Francesco. I silenzi, gli sguardi e le preghiere che oggi abbiamo tutti visto rappresentano quanto di più dirompente avvenuto negli ultimi anni”. Così il deputato di Scelta civica Gianfranco Librandi. “La sua testa bassa nel momento in cui varca la soglia del campo di concentramento nazista nel quale hanno trovato la morte milioni di persone – prosegue Librandi – è un monito per tutta l’umanità. Solo attraverso la misericordia e l’amore universale si può costruire un mondo fatto di rispetto e tolleranza. Il Papa ha lanciato un messaggio per il futuro guardando ad un’immensa tragedia del passato. Tutti noi dobbiamo saper cogliere e coltivare questo inestimabile insegnamento”.