(LaPresse) – Roma, 14 mar. 2017
“La riduzione dei fondi per il diritto allo studio nella Regione Lombardia da 26 a 20 milioni all’anno è inaccettabile e fanno bene rettori e studenti a protestare”. Lo afferma Gianfranco Librandi di Civici e Innovatori. “In un mondo in cui gli investimenti in istruzione avanzata sono l’unica vera leva di crescita economica futura – prosegue – la giunta Maroni pensa di risparmiare proprio così, sulle spalle degli studenti meno abbienti? In una fase storica con una disoccupazione giovanile drammatica, togliamo soldi alle mense, agli studentati per i fuorisedee alle attività culturali degli studenti?”.
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