(ilVelino/AGV NEWS) – Roma, 16 mag 2016
“Quali sarebbero gli atti che dimostrerebbero che Di Maio e il M5S sono pronti a governare? I 70 milioni di rimborsi elettorali del cui utilizzo non si sa nulla? Il fatto che il movimento sia gestito da uno staff anonimo e sconosciuto? Le esperienze di governo di Quarto, Livorno e Parma? La verita’ e’ che il M5S e’ ad oggi una forza politica che ha illuso i suoi elettori gridando “vaffa” agli avversari e offrendo ricette impossibili e strampalate come il reddito di cittadinanza o l’uscita dall’euro”. Lo afferma Gianfranco Librandi di Scelta Civica. “Di Maio e soci sono oggi profondamente impreparati e inadeguati al ruolo che pensano di ricoprire. Servirebbe loro una dose di umilta’ e un periodo di gavetta nel lavoro e nella politica: in nessun grande paese democratico ci si puo’ improvvisare candidati premier, soprattutto se fino a poco tempo si svolgevano al massimo lavoretti saltuari. Piu’ che andare in giro per le capitali stranieri con l’aria del candidato premier, forse Di Maio farebbe meglio a studiare e a fare esperienza di vita, d’impresa e di lavoro”, conclude Librandi.